Bando per favorire l’innovazione di prodotto sostenibile digitale
Quando
dal 8 gennaio al 10 maggio 2024
A chi
Micro,piccole, medie imprese, in forma singola o aggregata
Incentivo
Contributo in regime di esenzione fino a € 200.000
Accesso
In modalità telematica tramite SIGEF
Introduzione
Sei un’azienda che stà innovando il suo prodotto/servizio?
Con l’approvazione del bando “Innovazione di Prodotto Sostenibile e Digitale”, si aprono le porte a un’opportunità unica di ottenere un contributo a fondo perduto che varia dal 20% al 50% degli investimenti che effettuerai. L’innovazione è il motore che spinge avanti il mondo degli affari, e questo bando è progettato per sostenere con forza le aziende marchigiane che investono risorse significative per adattarsi alla transizione digitale, abbracciare pratiche più sostenibili e aggiornare le proprie strategie di vendita.
Il bando mira a sostenere la realizzazione di progetti di innovazione e diversificazione di prodotto o servizio, attraverso l’applicazione di soluzioni basate sulla “Twin Transition” e rilanciare la presenza sui mercati delle PMI marchigiane.
Le spese rendicontabili sono diverse e coprono una vasta gamma di aree cruciali, tra cui personale, strumenti ed attrezzature, consulenza, brevetti, marchi, certificazioni, strategie di vendita e temporary export manager.
Il contributo a fondo perduto rappresenta un sostegno finanziario significativo, consentendo alle aziende di affrontare con fiducia gli investimenti necessari per abbracciare l’innovazione. Questo bando non solo supporta lo sviluppo delle imprese, ma contribuisce anche a rafforzare la
posizione competitiva delle aziende marchigiane sul mercato nazionale e internazionale.
Cosa prevede il bando?
OBIETTIVI
- Supportare progetti di innovazione e di diversificazione del prodotto o del servizio, attraverso l’applicazione di soluzioni basate sulla “Twin Transition”
- Rafforzare e rilanciare la presenza sui mercati delle PMI marchigiane.
TIPOLOGIE DI PROGETTI AMMISSIBILI
I progetti ammissibili devono contemplare interventi in tutte e tre le seguenti categorie:
- Transizione digitale: soluzioni innovative che utilizzano tecnologie digitali per migliorare il prodotto o il servizio, come ad esempio prodotti smart e connessi, tecnologie indossabili, digital twin, visualizzazioni virtuali di prodotti e simulazioni/configurazioni, adozione di soluzioni PLM e sistemi di Generative Design, manifattura additiva, etichettatura intelligente per la tracciabilità.
- Transizione sostenibile: soluzioni innovative che contribuiscono allo sviluppo sostenibile, come ad esempio l’uso di materiali rinnovabili, l’aumento della durabilità, riparabilità o riutilizzabilità del prodotto, l’aumento della riciclabilità del prodotto, la riduzione delle sostanze pericolose, la progettazione per la longevità, il cambio di destinazione, lo smontaggio del prodotto, l’installazione di sistemi di gestione e monitoraggio dell’energia, l’installazione di impianti a fonte rinnovabile per la produzione e la distribuzione dell’energia termica e/o elettrica all’interno dell’unità produttiva.
- Strategie di vendita: soluzioni finalizzate a favorire la commercializzazione dei nuovi prodotti attraverso attività di marketing e promozione, come ad esempio l’innovazione della strategia promozionale nei mercati obiettivo, il ricorso a temporary export manager e digital export manager, analisi e ricerche di mercato per l’individuazione di nuovi mercati e fornitori, implementazione del sito web aziendale ai fini dello sviluppo di attività di promozione digitale dell’export, marketing digitale attraverso uno o più canali digitali, business on line, social media marketing.
PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
Le domande di contributo devono essere presentate esclusivamente in forma telematica tramite sistema informativo SIGEF.
.
SPESE AMMISSIBILI
Sono ammissibili le spese sostenute per l’attuazione dei progetti, con particolare riferimento a:
- Spese del personale: riconosciute forfettariamente nella percentuale del 20% dei costi diretti diversi dai costi del personale dell’operazione.
- Strumenti e attrezzature
- Servizi di consulenza, comprese le eventuali spese per le verifiche di conformità agli Orientamenti tecnici della Commissione Europea (2021/ C 58/01) sull’applicazione del principio “non arrecare un danno significativo” (“Do no significant harm – DNSH)
- Brevetti, marchi e certificazioni
- Strategie di vendita
- Materiali, forniture, anche usati
- Spese generali, calcolati con un tasso forfettario fino al 7 % dei costi diretti ammissibili.
TIPOLOGIA ED INTENSITA’ DEGLI AIUTI
Gli aiuti concessi sono contributi in regime di esenzione. Il limite massimo di contributo concedibile per ciascuna impresa è di 200.000,00.
L’intensità dell’aiuto è differenziata in base alla dimensione dell’impresa e alla localizzazione dell’unità produttiva:
Micro e piccole imprese:
- Spese per beni strumentali e immateriali: 20%
- Costi dei servizi di consulenza: 50%
- Costi per l’ottenimento, la convalida e la difesa di brevetti e altri attivi immateriali; costi di messa a disposizione di personale altamente qualificato; costi per i servizi di consulenza e di sostegno all’innovazione: 50%
- Spese di personale; i costi della ricerca contrattuale, delle competenze e dei brevetti acquisiti o ottenuti in licenza: 50%
Medie imprese:
- Spese per beni strumentali e immateriali: 10%
- Costi dei servizi di consulenza: 50%
- Costi per l’ottenimento, la convalida e la difesa di brevetti e altri attivi immateriali; costi di messa a disposizione di personale altamente qualificato; costi per i servizi di consulenza e di sostegno all’innovazione: 50%
- Spese di personale; i costi della ricerca contrattuale, delle competenze e dei brevetti acquisiti o ottenuti in licenza: 50%